320 g di riso, 350 g di polpa di cinghiale, 1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla, brodo di carne, mezzo bicchiere di vino bianco secco, 1 bicchiere di vino rosso, parmigiano grattugiato, olio extravergine di oliva, sale, pepe in grani.
Tagliate a dadini la carne di cinghiale, mondate e riducete a tocchetti la carota e il sedano. Rosolate la polpa di cinghiale e le verdure in un velo d'olio caldo e, quando il soffritto è profumato, coprite con acqua poco salata diluita con il vino rosso, insaporite con una macinata di pepe e lasciate stufare per un paio d'ore. Mondate la cipolla e tritatela finemente prima di soffriggerla in olio caldo.
Quando la cipolla è imbiondita, tostate il riso e bagnatelo con il vino bianco. Lasciate evaporare e poi cuocete con la graduale aggiunta di brodo. Appena il riso è al dente, unite il cinghiale, aggiustate di sale e mantecate con un filo di olio e il parmigiano grattugiato. Servite in tavola ben caldo.