400 g di pasta tipo maccheroncini, 350 g di sarde fresche, 200 g di finocchietto selvatico, 80 g di filetti di acciuga sott’olio, 30 g di pinoli, 30 g di uva passa, mezza cipolla, 2 spicchi di aglio, 5 cucchiai di olio di oliva, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, mezza bustina di zafferano, sale, pepe.
Pulite le sarde; privatele della testa, delle branchie, delle pinne e delle lische; lavatele con cura e poi asciugatele con delicatezza tra due strofinacci puliti. In una casseruola mettete 2 cucchiai di olio, uno spicchio di aglio spellato e schiacciato, 2 cucchiai di acqua, la presa di zafferano e un pezzetto di finocchietto e quando l'aglio sarà imbiondito, unitevi le sarde e cuocete per alcuni minuti a calore moderato e poi eliminate l'aglio. In una pentola lessate in acqua per circa 15 minuti il rimanente finocchietto mondato e lavato più volte.
Sgocciolatelo e tritatelo; non buttate la sua acqua di cottura e tenetela da parte. In un mortaio pestate i filetti di acciuga con il prezzemolo, fino a che diventeranno una poltiglia. In una casseruola di coccio fate rosolare nel rimanente olio l'altro spicchio di aglio schiacciato insieme alla cipolla tritata; unitevi il trito di finocchietto, l'uva passa pulita, fatta rinvenire in acqua tiepida e ben strizzata, i pinoli e la crema di acciuga e prezzemolo, diluita con un mestolo di acqua di cottura dei finocchietti e fate cuocere a calore moderato per qualche minuto.
In una pentola versate la rimanente acqua di cottura dei finocchietti e, se necessario, unitevi altra acqua per lessare la pasta; aggiustate di sale e portate all'ebollizione. Versatevi la pasta e scolatela al dente. Mettetela a strati in una teglia da forno, alternandola alle sarde, che irrorerete con la salsa e una spolverata di finocchietti tritati e di pinoli. Terminate con uno strato di pasta condita con la salsa; ponete in forno caldo e cuocete a 200°C per circa 20 minuti. A cottura ultimata servite subito in tavola.