8 Carciofi romaneschi, il succo di 1 limone, olio di oliva, sale, pepe in grani
Mondate i carciofi, privandoli delle foglie esterne più dure e tagliando le punte; tagliate i gambi a un'altezza di 3-4 cm e torniteli con un coltellino affilato, eliminando la parte più dura. Allargate le foglie dei carciofi il più possibile, in modo che assumano la forma di un fiore aperto. Immergete via via i carciofi in acqua fredda acidulata con il succo di limone. Fate scaldare abbondante olio in una larga padella a bordi alti; quando l'olio sarà caldo, ma non bollente, immergetevi i carciofi, precedentemente sgocciolati e asciugati con un canovaccio. Fateli friggere per circa 15 minuti, girandoli su tutti i lati perché risultino ben dorati e croccanti. Sgocciolateli con il mestolo forato, trasferiteli su carta assorbente da cucina perché perdano l'unto in eccesso, salate, pepate e servite.